Vacanza a Varna/Novacella: cultura e natura al passo del Brennero

Vacanza a Varna/Novacella: cultura e natura al passo del Brennero

Un’incomparabile unione di natura e cultura vi attende durante la vostra vacanza a Varna/Novacella. Circondata da vigneti e castagneti questa località turistica è la “porta verso sud”. Il clima è mite. Le masse d’aria fredda provenienti da nord vengono arrestate dalla catena delle Alpi, rendendo Varna una popolare meta turistica fin dagli inizi del XIX secolo. Con la costruzione della linea ferroviaria del Brennero questa località ha vissuto un forte boom turistico. La borghesia e i nobili di Monaco e Vienna sceglievano Varna come luogo di soggiorno per le loro vacanze. Questa località che sorge sull’antico punto di incrocio del Brennero venne nominata per la prima volta in documenti scritti già oltre 1.000 anni fa. Qui fin dall’epoca medievale “albergatori” e artigiani vivevano di turismo in questo importante snodo alpino fra nord e sud.

Sulle tracce del passato di Varna

Sulle tracce del passato di Varna

Durante la vostra vacanza a Varna/Novacella troverete molte testimonianze architettoniche storiche in questa piccola località. La chiesetta di S. Giorgio con il suo acuminato campanile gotico venne costruita su un promontorio al di sopra del paese e si riconosce distintamente già a molti chilometri di distanza. Le mura della navata principale sono di origine romana. Le rovine di Salern sono la testimonianza di una possente struttura medievale che dominava un tempo questa comune. Venne distrutta nel XIII secolo e successivamente spianata. L’Abbazia di Novacella è l’attrazione del comune di Varna. Questa imponente costruzione è circondata da frutteti e vigneti. Meritano una visita il colonnato gotico, la fontana dei miracoli e la biblioteca. La cappella di S. Michele di fronte all’abbazia è una chiesa tardo-barocca che nel giro di 50 anni è stata trasformata in una basilica.